Educazione alla cittadinanza
BREVE STORIA E MOTIVAZIONE DELLA SCELTA
L’offerta di servizi nell’area della legalità e della cittadinanza ha iniziato a definirsi nell’a.s. 1998/99 con la costituzione della commissione, dopo che da tempo erano maturate esigenze ed iniziative isolate per diffondere la cultura “dell’uomo e del cittadino.”
L’inserimento in un unico progetto di “offerte” diversificate è stata una scelta strategica: le proposte potevano così inserirsi nelle programmazioni di più classi e quindi diffondersi a livello di Istituto seguendo anche meccanismi di ” libera concorrenza”, anziché giustapporsi alle programmazioni curricolari e ad iniziative di routine.
⇒I PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
SERVIZI OFFERTI
- Partecipazione ad eventi progettati in modo condiviso con l’Amministrazione Comunale
- Partecipazione al concorso- borsa di studio “Roberto Camerani ” indetto dalla Cooperativa “la Speranza”
- Percorso “Cittadini d’Europa” con viaggi di istruzione all’estero per le classi terze della Scuola Secondaria
- Spazio d’ascolto per prevenzione disagi e deviazione (non attivo per l’anno in corso)
- Laboratori teatrali con partecipazione alla rassegna “Teatro in classe” e per la celebrazione della Giornata della Memoria
- Incontri con le forze dell’ordine, con associazioni di volontariato (AVIS, AIDO, ADMO, Raggio di Luce) per l’educazione alla solidarietà e con altre agenzie del territorio
- Interventi di formazione
SOGGETTI COINVOLTI
- La commissione educazione alla cittadinanza è composta attualmente da quattro docenti di sc. Secondaria, Primaria e dell’Infanzia
- I docenti delle classi che aderiscono alle proposte
- Il Comando dei Vigili urbani e la Stazione dei Carabinieri di Cassina de’Pecchi
- Agenzie del territorio e associazioni varie (Amministrazione Comunale, Biblioteca Civica, Oratorio, cooperativa “La Speranza”, CAG, ANPI, ANED, Raggio di Luce, AVIS, ADMO, AIDO)
OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI
Prevenzione educativa nell’ambito dell’educazione alla legalità e all’intercultura, cioè:
- sviluppare nei ragazzi la cultura della decisione democratica, che si basa sulla dignità della persona come portatrice di bisogni vitali (vedi adozione del diritto alla partecipazione in seno al percorso progettuale “Adotta un diritto”);
- promuovere la conoscenza, l’accettazione ed il rispetto di culture diverse e vivere la diversità come un valore;
- promuovere il benessere della persona nella comunità dove le regole comuni vengano capite, rispettate e vissute, dove si possano sperimentare, in situazioni protette, modalità per affrontare i disagi in termini di “problem solving” e formulazione di proposte in termini di praticabilità delle soluzioni (vedi progetto dello sportello di democrazia).
INDICATORI DI QUALITA’
- Incremento annuo del 20% del numero di classi e alunni coinvolti
- Livello di soddisfazione di almeno il 70% degli alunni coinvolti
- Incremento dei comportamenti sociali in situazioni-tipo rispetto ai livelli di partenza
- Incremento delle attività di educazione civica nelle classi rilevato attraverso questionari e riflessioni nelle riunioni per materia
PROSPETTIVE FUTURE
Aggiornamento ed allargamento delle offerte. Miglioramento degli aspetti organizzativi, tenendo conto delle proposte emerse dal questionario finale.