RAV (Rapporto Annuale di Autovalutazione)
RAV_201819 Periodo di Riferimento – 2019/22
SNV_PubblicazioneRAV_MIIC8BH007 Periodo di Riferimento – 2019/22
In base a quanto emerso dal Rapporto annuale di autovalutazione, si possono evidenziare i seguenti aspetti:
- Per quanto concerne i risultati delle prove INVALSI, gli esiti delle prove sono sostanzialmente uniformi tra le classi, mentre emerge una certa varianza all’interno delle classi. Le ragioni di questi esiti positivi sono ascrivibili ad una buona e condivisa progettualità del Collegio docenti e una particolare cura nella formazione delle classi e al background socio-economico-culturale degli alunni (medio-alto).
- Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI è superiore a quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile ed è superiore alla media nazionale. La varianza tra classi in italiano e matematica è inferiore a quella media. I punteggi delle diverse classi in italiano e matematica non si discostano dalla media della scuola.
- Nell’ambito dei risultati a distanza, vi è l’esigenza di mantenere alta la percentuale di successi scolastici degli studenti frequentanti, verificando statisticamente i risultati scolastici degli alunni negli anni successivi.
- Nella sfera della continuità e dell’orientamento, si propone il mantenimento di iniziative di continuità e di raccordo tra le scuole dell’istituto e l’ampliamento di occasioni, per le scuole superiori, finalizzate alla diffusione di iniziative di orientamento.
- Nello sviluppo e nella valorizzazione delle risorse umane, è importante mantenere un gruppo di lavoro unitario delle scuole dell’istituto che progetti e coordini tutte le iniziative di raccordo-continuità-orientamento.
- Infine, per l’integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie, risulta decisiva la condivisione delle finalità educative con tutte le scuole del territorio e la progettazione di iniziative educative-didattiche sul territorio.
Oltre agli aspetti evidenziati durante la compilazione del RAV, le interclassi, i consigli di classe, il collegio docenti hanno individuato una serie di ulteriori esigenze e hanno previsto altre azioni di miglioramento.
- Dal punto di vista organizzativo, si ritiene necessaria la presenza di due docenti che svolgano la funzione di collaboratori del Dirigente Scolastico (un vicario e un collaboratore).
Poiché il comprensivo include quattro plessi (2 infanzia, 1 primaria, 1 secondaria di I° grado) e circa 1250 alunni, la gestione quotidiana risulta complessa e articolata. - Si è ritenuto importante potenziare l’attività sportiva in tutto l’istituto, dal momento che è emersa l’esigenza di porre l’attenzione non solo sull’apprendimento cognitivo in classe, ma anche sul benessere integrale della persona, fin dall’infanzia. Inoltre, si è condivisa l’idea di diffondere i valori dello sport e di poter vivere l’esperienza sportiva sia individualmente sia “in squadra”.
- Un aspetto ormai imprescindibile nelle attività didattiche è l’impiego delle nuove tecnologie che prevede una formazione permanente dei docenti e l’implementazione delle strumentazioni tecnologiche di supporto (es. LIM, PC, WI-FI…). A questo proposito si è individuata la necessità di utilizzare una risorsa interna con eventuale distacco dalle ore di docenza che si occuperà dell’attuazione del PNSD.
Sono stati, inoltre, rilevati punti di criticità nella gestione e nella conservazione dei dati, soprattutto nell’ottica della progressiva dematerializzazione dei documenti prevista dalla legge 107. - Confermando l’importanza attribuita, nel corso degli anni all’interno dell’istituto, alle pratiche di inclusione, sono state previste occasioni di didattica laboratoriale in tutti gli ordini di scuola, finalizzate a supportare gli alunni con BES e a potenziare l’offerta formativa del tempo prolungato.
- Considerata la proficua collaborazione tra scuola ed ente locale, si è ritenuto prioritario il potenziamento della lingua e della cultura francese per consentire agli studenti di partecipare attivamente al progetto di gemellaggio con Èlancourt che prevede scambi epistolari ed eventuali viaggi di istruzione. Per quanto concerne l’insegnamento della prima lingua straniera, le famiglie hanno espresso interesse verso un incremento delle ore di inglese in modo da favorire una didattica che consenta di aggiungere allo studio morfologico della lingua, un ampio spazio alla conversazione.
Al fine di valorizzare le risorse e le competenze di alcuni docenti presenti in istituto e per stimolare la creatività degli studenti, essenziale nel processo di apprendimento, si è condivisa l’idea di potenziare l’ambito artistico e l’ambito musicale che hanno sempre rivestito un ruolo fondamentale nelle attività didattico-educative realizzate.
ATTIVITA’ DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
Per tutti i progetti e le attività previste nel PTOF, si procederà a elaborare strumenti di monitoraggio e valutazione dei processi avviati.